Marlon Brando 8½ / 10 19/11/2006 12:09:49 » Rispondi Finalmente un film di Clint Eastwood su cui non sono per nulla perplesso. Storia interessante e scene di guerra crude e realistiche. Lo sbarco sull'isola di Iwo Jima assomiglia incredibilmente allo sbarco in Normandia di "Salvate il soldato Ryan".
Il film riflette su una vera e propria ossessione americana, quella del "bisogno di concreto" : e cioè il basare tutti gli ideali su cui poggia un'intera nazione su ciò che si possa vedere e toccare con mano (vedi appunto tutta l'enorme propaganda e le manifestazioni fastose che ruotano intorno all'innalzamento della bandiera di cui la gente ha realmente bisogno).
Purtroppo, per uno sfortunato episodio, mi sono perso i primi 10 minuti del film. Qualcuno me li potrebbe raccontare?
wuwazz 19/11/2006 13:18:26 » Rispondi C'è la solita voce fuori campo del doppiatore di Morgan Freeman che dice che nelle guerre sono tutti eroi e altre cose tipo questa
le immagini del vecchio al quale prende un infarto e va in giro per la casa dicendo "dov'è....? dov'è...?" e poi alla fune si scopre che invece del suo compagno stava cercando il figlio per dirgli quello che poi viene svelato alla fine
kowalsky 21/11/2006 00:48:29 » Rispondi Sì ricorda parecchio il Soldato Ryan, nel bene e nel male (il finale forse). Tuttavia vorrei sperare che Eastwood abbia pensato con la testa sua e non con quella del co-produttore
Marlon Brando 21/11/2006 10:41:37 » Rispondi Lo stesso Eastwood ha detto che nelle scene d'azione è stato molto aiutato da Spielberg, data la sua grande esperienza in questo campo. Mah...