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FLAGS OF OUR FATHERS regia di Clint Eastwood

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julian     6½ / 10  22/12/2009 21:40:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film di guerra cupo e cinereo, nella fotografia come nella storia che racconta, atipico perchè poco americano, anzi antimilitarista e fortemente critico verso il governo degli States.
Tuttavia non mi sento di dire di aver visto un Clint Eastwood, solitamente poco incline a frammentare la storia in flashback, poichè si sente più di tutti il tocco di Paul Haggis.
E' questo, in gran parte, a rovinare l'intera opera, laddove si usa smodatamente questa tecnica e quasi senza criterio, e lo spettatore si trova disperso tra tempi e luoghi diversi con neanche tanta voglia di far luce.
Un film che cmq va a sprazzi, ci sta l'inserimento del mini(mega?)tema razziale, ci sta pure la stranezza che l'intera trama è incentrata su una foto e ci sta infine l'uso di tanti attori sconosciuti o poco noti, come l'immancabile Berry Pepper, per non deconcentrare lo spettatore e per indurlo alla convinzione che in guerra non combattono degli eroi ma degli uomini.
In fin dei conti però le due ore e dieci si potrebbero anche "sparagnare". Conto di più sul lato giapponese di questa battaglia.