caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE DEPARTED - IL BENE E IL MALE regia di Martin Scorsese

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  17/04/2007 14:41:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Idolatrato dalla critica specializzata che celebrava a gran voce il ritorno di Martin Scorsese ai suoi migliori livelli,”The departed” è invece, secondo me, un buon film ma nulla piu’.
Sara’ che ho apprezzato molto di piu’ “Infernal affairs” pellicola dalla quale Scorsese prende le mosse per la sua ultima opera,sara’ che ero gia’ a conoscenza dei vari snodi e dei colpi di scena che si susseguivano sullo schermo e che di conseguenza non mi hanno sorpreso piu’ di tanto,fatto sta che considero “The departed” un buon prodotto dal quale pero’ mi sarei aspettato qualcosa in piu’, considerati i toni entusiastici con cui era stato presentato.
Non si puo’ certo affermare che in sede di sceneggiatura non sia stato fatto un buon lavoro,la storia è infatti ben traslata da Hong kong a Boston ,animata da personaggi ben calati all’interno della realta’ che li circonda,inoltre presenta un buon ritmo sostenuto da parecchi avvenimenti tenuti in piedi senza eccessive forzature.
Purtroppo pero' nei punti cruciali ci si discosta troppo poco dal materiale originario,fatto che oltre ad indicare di una certa penuria di idee che lascia perplessi quando ci si trova al cospetto di un maestro come Scorsese,ha il demerito di aver annoiato il sottoscritto, rimasto poco coinvolto dalla visione.
Rispetto ad "Infernal affairs",Scorsese approfondisce meglio i personaggi ed alcune sfaccettature,ma esclude a priori l'idea di inserire una novita' esplosiva ed originale che faccia discostare la pellicola da quella categoria tanto in voga ultimamente dei cosiddetti remake.
Sembra quasi che Scorsese non abbia voluto rischiare piu’ di tanto,apparendo quasi sfiduciato dai propri mezzi (che a mio avviso sono tutt’ora immensi) andando a riprendere pari pari un film di successo poco conosciuto in Occidente e riproporlo cercando di migliorarlo in sede di sceneggiatura e di plasmarlo secondo i gusti dello spettatore occidentale.
Il film rimane comunque godibile,realizzato in maniera sublime,con un cast ispiratissimo compresi i due attori principali,Di Caprio e Damon,notoriamente poco amati da chi scrive.
Non mi è piaciuto il personaggio della psicologa interpretato da Vera Farmiga,troppo superficiale e poco credibile.
Tutto sommato un ritorno dignitoso in cabina di regia del buon Martin, dopo il poco convincente Gangs of New York ed il mediocre The aviator,eccessivo comunque premiarlo con l’Oscar ,premio che avrebbe strameritato in altre occasioni con ben altri film.
Invia una mail all'autore del commento piernelweb  21/04/2007 14:09:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non avendo visto l'originale sono rimasto soddisfatto da The Departed. Credo che la maggioranza della critica ha quasi ignorato il fatto che questo film fosse un remake. Anch'io però non gli avrei dato l'Oscar come miglior film.
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  23/04/2007 09:56:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Probabilmente se avessi visto l'originale ti saresti annoiato com'è capitato a me,da qui il voto tutt'altro che eccelso,anche se comunque ritengo "The departed" un discreto prodotto.Ciao Pier!
ELY81  21/04/2007 15:21:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La critica non ha ignorato il fatto che questo film fosse un remake. Lo ha semplicemente valutato senza l'ingerenza dell'originale, come dovrebbe fare ogni buon critico.