Funeralopolis 10 / 10 11/02/2007 23:11:03 » Rispondi Un film che sarebbe riduttivo definire "capolavoro", tre ore di divagazioni surreali, angosciose, quattro, cinque storie si mescolano in un gran calderone che va gustato senza pretese razionali, perché il cinema di Lynch fa a botte con la ragione, con la "normalità", con il principio che il cinema sia evasione, svago, due, o anche tre ore passate al buio a goderti una storia di cui sai già il finale. Il cinema di Lynch, banalmente, va vissuto non visto. Nessun cineasta è mai riuscito a far sì che lo spettatore sia parte integrante del film come Lynch. Onore a lui e al suo capolavoro definitivo. Un film da vedere assolutamente.
Aenima 12/02/2007 01:46:05 » Rispondi E per la serie "A volte ritornano"...
Ciao bestia!
Funeralopolis 12/02/2007 11:22:08 » Rispondi Ciao a te! In realtà volevo dire che il film è una sequenza metrogodardiana di precessioni prolettiche, ma dopotutto questo lo diceva già Chartrard...