bussisotto 7 / 10 12/03/2007 08:40:34 » Rispondi La saga di "Saw" si è distinta, sin dall'inizio, per la sua cattiveria mista al cinismo e alla violenza psicologica (e non). Immancabile, arriva nelle sale l'episodio numero 3, nuovamente incentrato sulla figura del pericoloso serial killer. Stavolta si preme il pedale sull'acceleratore della violenza:era da molto tempo che non si vedeva nelle sale uno splatter del genere (tranne, forse, "Non aprite quella porta:l'inizio"). Questo, se da un lato è una sorpresa per gli amanti dell'estremo, dall'altro è una parziale "delusione" perchè il tutto sa di studiato, di "adesso guardate che faccio così vi sconvolgo", un pò gratuito. Certo, la cattiveria regna sovrana, la saga era e rimane all'insegna dell'unpolitically correct e si lascia vedere con discreto interesse. Il fascino del primo Saw è purtroppo lontano, ma io aspetto con curiosità (un eventuale) numero 4.
bates 12/03/2007 09:56:17 » Rispondi Concordo. Quando un horror mira troppo esplicitamente a sconvolgere le menti (e gli stomaci, soprattutto), in realtà sortisce l'effetto opposto...anche se ammetto che "Non Aprote Quella Porta: L'Inizio" mi ha divertito di brutto!!! :-D
bates 12/03/2007 09:56:54 » Rispondi ehm...volevo dire "AprIte"... :-(
bussisotto 12/03/2007 15:34:06 » Rispondi :o) non ti preoccupare a me escono ogni due e tre degli strafalcioni imperdonabili :o))))