_Hollow_ 8 / 10 13/01/2012 17:30:28 » Rispondi In tutta onestà non vedo questo grande debito di gratitudine verso il neorealismo di cui si parla nei commenti sotto. Il film, anche se è atipico, è un noir, ed è proprio caratteristica dei noir avere come protagonista principale la città (anche se solitamente il suo lato notturno), non è certo un'invenzione del neorealismo. Può darsi che abbia influenzato un minimo Dassin, dandogli l'idea inziale, ma niente più. Alla fine è una storia, fatta passare come un evento durato sei giorni in una città che conta 8 milioni di persone, dove tutto rimanda poco al poliziesco e molto al noir, in particolare il narratore extradiegetico, sarcastico e onniscente, e il ruolo della città, più che semplice sfondo del crimine.
Carino, se piace il genere consiglio di vederlo, sia perché non è affatto noioso, sia per la caratteristica del suo svolgersi alla luce del sole, rarità che fa da ponte col poliziesco ...