wega 7 / 10 16/12/2009 20:19:11 » Rispondi Visto in versione straintegrale (4h 41m), "Il Dott. Mabuse" si presta certamente ad una chiave di lettura che anticipa la dittatura hitleriana. Non era questo lo scopo comunque, ma piuttoso quello di tracciare un ritratto - realista più che espressionista - della Germania di quegli anni (e chi non ci ha vissuto, non può che documentarsi); decadente e paranoica, patria del vizio e del divertimento cabarettistico. E Fritz Lang, prima di legarsi con Thea, scrittrice e sua co-sceneggiatrice, lavorava in 2 cabaret. Parabola sul Male assoluto come vuole il primo periodo langhiano, dove il tema del Destino è inteso come dominio da parte del Male stesso. E con "Il Testamento del Dott. Mabuse" ce ne saran delle belle.