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IL CAMERAMAN E L'ASSASSINO regia di Rémy Belvaux, André Bonzel, Benoît Poelvoorde

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Evarg Nori     6 / 10  24/10/2023 14:14:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scritto dal trio di registi esordienti(nonchè co-produttori e interpreti del killer e della troupe)un pò l'incrocio tra "Cannibal Holocaust" ed "Henry-Pioggia di sangue" che per satira del giornalismo e impennate sopra le righe potrebbe aver ispirato "Assassini Nati".In patria e non solo si è fatto notare,e comprensibilmente visto il periodo in cui certi film non erano ancora comuni come oggi.E infatti rivisto oggi ci può stare giusto come film estremo dalla violenza fredda e impassibile(salvo qualche tocco di umorismo acre)con un killer che un pò anticipa certi personaggi tarantiniani( narcisista logorroico che tra un uccisione e l'altra filosofeggia o recita poesie)ed è tecnicamente competente.Ma il tema della critica dei media è puramente decorativo,così come il pur non spiacevole b/n.Il compiacimento prevale,la fasscinazione morbosa è palese e la conclusione con classica morte in diretta scontata.Il titolo originale significa "è successo nel tuo quartiere".