kowalsky 7½ / 10 02/11/2012 18:30:13 » Rispondi Se sorvoliamo sulla fotografia più falsa e stucchevole che io abbia mai visto (devono aver usato i disegni dei bambini di una scuola elementare per le riprese sul "lago") e sugli orribili vestiti indossati da Gene Tierney per tutto il film, è un noir coi fiocchi. Ritratto femminile di maliarda bellezza e cattiveria, che sfrutta abilmente la sensualità dell'attrice più desiderabile e diabolica degli anni 40". Memorabili la morte per annegamento del fratello di Wilde, e la requisitoria al processo con un Vincent Price implacabile e cinico. Curiosa e incomprensibile la somiglianza di Corner Wilde con il contemporaneo... Luca Argentero (avete notato?)