caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MALADOLESCENZA regia di Pier Giuseppe Murgia

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento goat     1½ / 10  21/10/2006 19:04:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
indegno anche di un commento, ma l'ho visto e quindi mi tocca...
murgia vuole fare il furbone, ma credo solo uno sprovveduto possa cadere nella sua rete.
in sostanza maschera la sua opera come un film sul passaggio dall'infanzia all'adolescenza, la scoperta dei primi bollori e il menage a trois che lega il ragazzo (una faccia da schiaffi che metà basta) con le due pulzelle.
questo in teoria, però. perchè il film è squallido come pochi, e nei contenuti, e nella loro rappresentazione. murgia infila scene di dubbia moralità ovunque gli capiti, ma a patto che non c'entrino un ***** con quanto stiamo vedendo. questo è il suo criterio. le immagini morbose dei tre poi a me personalmente non hanno shockato. la sensazione che ho provato è stata semplicemente una tristezza infinita nel vedere quanto un regista possa cadere volgarmente e gratuitamente in basso pue di far parlare di sè.
lasciando perdere queste considerazioni tutto sommato personali, quasi nulla si salva del film. i dialoghi per i primi quaranta minuti sono pensati per un'utenza di deficienti, e proseguendo riescono a diventare ancora più irritanti. giù il cappello davanti al ritardato che li ha scritti.
la recitazione... sarebbe meglio soprassedere e stendere un velo pietoso. capisco che sono ragazzini, ma 'sta gente col mestiere di attore non ci azzecca proprio niente...
tanto per gradire, c'è pure l'uccisione di un paio di pennuti. no, tanto per far capire che il film non è stato fatto solo per scandalizzare... ignobile.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  04/01/2007 14:26:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh me l'immaginavo... chi l'ha visto o lo odia o lo ama... penso che si dovrebbe "assumere" con un certo distacco, onde evitare l'accostamente simil-pedofilo della vicenda.
Il regista è scomparso nel nulla e gli attori (minorenni) pure... ha anche subìto dei processi.
Oggi dopo tanti anni la critica lo riconosce come un capolavoro, un film che ha Osato sfondare certi parametri e mostrare l'efferata brutalità degli anni ... verdi.
Come del resto certi fatti di cronaca dimostrano ancor oggi. Quindi guai a parlarne male...
Invia una mail all'autore del commento goat  04/01/2007 14:38:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
boh... guarda, io non sono un puritano e non mi scandalizzo praticamente con nulla. però 'lo shock', la violenza, la sessualità esplicita devono avere un minimo di contestualizzazione. deve esserci un climax che nel suo picco ascendente sfoci nella brutalità, ma che precedentemente abbia creato una situazione di oppressione che permetta allo spettatore di subire violentemente tale shock.
altrimenti il tutto risulta falso, stupido e autoreferenziale.
qui murgia mette un po' di tutto alla ***** di cane, soprattutto i due merli infilzati con le frecce. e te lo dice uno che adora cannibal holocaust.