serrano 4 / 10 19/03/2008 18:41:49 » Rispondi avrei dato 7 se avesse avuto un'ambientazione attuale! anche se non aveveva pretese storiche, non si può redicolarizzare così eventi così importanti del passato! Gli americani sono soliti stravolgere la storia, anche se poi nel complesso vengono fuori bei film, tipo Troy e 300...xò c.a.z.z.o...almeno lì le musiche sono appropriate! Bellissimi i costumi e la location....molto brava, bellissima e sensuale lei...ma...la sufficienza non se lo merita proprio questo film!!!
Andre85 19/03/2008 19:10:01 » Rispondi temo che ti sia sfuggito il messaggio del film
serrano 19/03/2008 21:42:00 » Rispondi non mi è sfuggito...ma se fai un film in un contesto storico, devi un pò rispettarlo....dai, quelle musiche erano irritanti!
Harpo 23/03/2008 13:12:52 » Rispondi il film non l'ho visto, ma le musiche sono di Jean-Philippe Rameau che è stato probabilmente il più grande compositore di musica barocca francese insieme ai Couperin, oltreché il più grande clavicembalista di ogni tempo insieme a Bach e a Scarlatti. Io non vorrei infierire, ma -anche qua- era meglio se stavi zitto.
serrano 24/03/2008 01:45:29 » Rispondi beh...ti invito a vederlo questo film (xké cmq è buono, soprattutto per i costumi e l'ambientazione)...poi vedrai che capirai cosa intedessi per "musica inadeguata"!!! e poi...visto che ci sei, dimmi pure dov'è che ho perso un'altra occasione per starmene zitto....!?
nerofelix 24/03/2008 20:35:08 » Rispondi concordo con Andre85: forse i films andrebbero visti con occhi meno superficiali, non discuto il voto (che potrei anche condividere) ma la motivazione. Serrano, trovo un po' antica questa tua concezione delle arti rappresentative, da decenni il discrimine storico è stato superato in ragione di una sorta di transtemporalità (se mi passi il neologismo). Il tuo purismo storicista (se lo vogliamo definire così) fa acqua, difatti ritengo che tu non abbia capito il senso del film, la sovrapposizione continua (anche nelle musiche) di più epoche storiche (vediti anche il "Titus" di Julie Taymor) destoricizza gli eventi e li rende attuali, applicando in modo originale il concetto di "eterno ritorno" e dei corsi e ricorsi storici. Quella che definisci "musica inadeguata" è uno splendido liquido di contrasto per un film discreto, che non eccelle per altre ragioni, e non per le chitarre rock.
nerofelix 24/03/2008 20:41:26 » Rispondi ops, devo rispondere a me stesso perché sono caduto in un equivoco... che accentua però il mio dissenso dal tuo commento. Ricordavo erroneamente che tu avessi dato 6 a questo film (forse perché, rispondendo a un altro commento, lo avevi definito "buono"). Invece hai dato addirittura 4! Stroncatura, a mio giudizio, assolutamente immotivata.
serrano 25/03/2008 12:56:19 » Rispondi beh...tutto dipende dalla chiave con la quale analizzi un film! certo, hai dato una buonissima motivazione a ciò che in effetti ha fatto questo film! E non metto assolutamente in dubbio ciò che dici! Tuttavia non sono affatto d'accordo con questo genere di "transposizioni ammodernata"...o meglio...proprio non mi piacciono! secondo me "stridono"...e sono irritanti! Non vedo xké. poi, un concetto "classico" come quello di rispettare il tema storico in tutte le sue forme (anche le musiche), sarebbé "ormai superato" o "demodé" !!!!? e poi non vedo proprio x quale motivo avrei criticato superficialmente questa pellicola! L'ho motivata con la buona questione di una musica inappropriata! Che so...immmaginati se al "Gattopardo",Visconti vi avesse messo, che so......Elvis Presley!! Ok....il Gattopardo, ha come base un notevole romanzo storico, tuttavia l'esempio è similissimo, anché perché poi la storia di Maria Antonietta è stata anche abbastanza semplificata e alleggerita! poi ripeto, a me il film sostanzialmente è piciuto....do 4 solo x quelle musiche che, ripeto, x me, NON C'ENTRANO UN CA ZZO!!!!!
martina74 05/05/2008 16:13:27 » Rispondi Francamente non trovo che l'attualizzazione dovuta alla scelta delle musiche sia ridicola. Per di più, devo dire che l'intreccio rispecchia fedelmente la più documentata biografia di Maria Antonietta (di Andrè Castelot), a parte la liason con Fersen, che viene in parte taciuto dal libro per una sorta di esagerato rispetto dell'autore nei confronti della sovrana. Il film si ferma poco prima della fuga e forse è questo il suo maggior punto debole: da lì in poi la regina si riscatta decisamente. Se il 4 è per le musiche, vabbè... se è per una critica alla ricostruzione storica, sei sulla strada sbagliata.
serrano 09/05/2008 11:11:40 » Rispondi x le musiche ovviamente, come già detto e ridetto! non mi permetterei mai di criticare una biografia che non conosco quasi per niente! cmq raga....il film ha 6.5 di media....io ho dato 4....non mi pare di aver affossato un capolavoro!!!!!!!
antonioba 06/10/2008 09:21:04 » Rispondi Ma sono proprio le musiche che permettono una originalissima operazione pop che sta dietro a questa falsa ricostruzione. E che dire della bravura con cui la macchina da presa si sofferma sugli oggetti? Sofia Coppola dimostra di essere un'autrice dotata di personalità e di idee originali.
serrano 19/03/2008 18:44:35 » Rispondi ....e poi...correggetemi se sbaglio....ma quando mai la Francia confinava con l'Austria ?!?!?!?