caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GERRY regia di Gus Van Sant

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Filman     6½ / 10  30/11/2018 16:33:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guardando GERRY si ha la sensazione di vagare nel vuoto, non per l'immedesimazione emotiva e sensoriale coi protagonisti - che non c'è - ma per la ricerca senza successo di un significato: un esempio di semiotica senza semantica che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, di come Gus Van Sant non voglia semplicemente essere un regista ma un vero e proprio autore. E' però altrettanto chiara la virata avvenuta dopo una parentesi asservita alla commissione hollywoodiana, dalla quale nasce questo autoreferenziale esperimento incentrato sul minimalismo, un esercizio di stile in prospettiva futura che non vuole lasciare niente allo spettatore perché fatto in ossequio a maestri cinematografici estremisti. Sono audaci i limiti che il regista di auto-impone ma è ancora immaturo il suo seguire determinati dogmi stilistici senza farli propri.