addicted 9 / 10 10/10/2011 15:56:16 » Rispondi Solo per appassionati di van Sant, che quando vuole sforna capolavori. Certo è un film ambiguo, metaforico, forse anche onirico... Un doppio Gerry che perde la strada e la testa nella natura più ostile che si possa immaginare. Vagano in un vuoto arcano, insondabile e pericoloso. A pensarci bene forse è soprattutto un film metaforico. Esistenziale! Ma in realtà quello che mi piace di van Sant è il suo modo di raccontare per immagini, con tempi e spazi dilatati, personaggi in moto perpetuo pedinati dalla telecamera, silenzi, cieli, poche parole che dichiarano e depistano. Se vi sono piaciuti Elephant, Paranoid Park e Last days non perdetevi questa piccola gemma!