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I BERRETTI VERDI regia di John Wayne, Ray Kellogg

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     4 / 10  08/11/2006 21:31:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Potrebbe anche funzionare come film bellico se l'ottusità reazionaria di John Wayne non girasse a vuoto, spiegando al mondo intero che la guerra in Vietnam fu cosa buona e giusta... certo certo per ammazzare un po' di "musi gialli"... retorica patriottica della peggior specie, malcostume di un vizio degenere che ha trovato i suoi adepti, ma almeno Rambo e affini avevano una loro solida giustificazione (e dimostravano quanto la guerra fosse tutt'altro che un manuale eroico tout-court).
Sorvolo ampiamente sui dialoghi e sul fatto che sia o meno un film "fascista" (oh se lo è eccome), diciamo che il mondo di oggi ci insegna soprattutto che gli uomini in guerra devono soltanto aderire alla loro natura interiore, e non possono sovvertire il dna che - con l'aggravante beffarda del nazionalismo (piu' astratto che concreto) - credono di poter giustificare nel nome di sommi ideali sepolti.
A modo suo, "I berretti verdi" è un'emblema della stupidità umana e della peggior propaganda bellica.
Ma non etichettiamo nulla: se G. Fini è un fan di questo film, seduto al suo fianco potremmo trovarci D'Alema.
A buon intenditor...