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THE BRIDE OF FRANK regia di Escalpo Don Balde

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  14/06/2017 10:43:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Trashone occhieggiante ai lavori di John Waters senza però riuscire a raggiungerne i livelli acutamente dissacranti. Qui la grana è davvero grossa nonostante gli alleggerimenti umoristici: colpa di una sceneggiatura che è mero orpello limitata ad una lunga sequela di ripugnanti sketch, in cui il protagonista mette in atto le cose più turpi immaginabili.
Pellicola per pochi, sufficiente assistere alla prima sequenza per capire a cosa si va incontro. Frank è un vecchietto volgare ed arzillo al quale è meglio non far girare le scatole. Ne sa qualcosa lo spocchioso nerd prima decapitato e poi usato come wc, vittima come tanti altri della fantasiosa furia omicida del protagonista. C'è però da ammettere che ballando tra shock visivo e humor nero il lavoro di Don Balde non riesce mai a trovare la giusta commistione risate/sangue. Ci si diverte un po', e un po' ci ci schifa, ma alla lunga l'operazione è noiosa oltre che palesemente forzata in quanto creata col solo obiettivo di lasciare sbigottiti.
Seppur vengano usati falli finti anche la componente sessuale è molto esplicita, fellatio ed altre amenità più adatte ad un porno si susseguono con una certa insistenza. Lo script unisce le malefatte del sudicio anziano con la ricerca da parte di questi di una moglie, possibilmente con un seno importante (e qui l' omaggio ad una altro grande del cinema underground come Russ Meyer mi pare palese). Musiche deliranti, dialoghi accessori ed effetti speciali in linea col misero budget compongono un quadro ributtante degno della peggiore (o migliore, a seconda dei gusti) serie z. "The bride of Frank (e il titolo è un'altra chiara citazione all'horror dei tempi che furono) è un prodotto semi-amatoriale, consigliato soltanto agli amanti del cinema estremo e di coloro che non si scandalizzano/disgustano tanto facilmente.