Ispirato all'omonima fiaba di Hans Christian Andersen, il capolavoro della coppia Powell - Pressburger ed uno dei melodrammi classici più giustamente celebri della storia del Cinema. Un cavalcata di emozioni in costante crescendo messa in scena con sublime perizia formale dai due registi ed esaltata dalla fotografia in technicolor di Jack Cardiff: la giovane e sfortunata ballerina Vicky Page, il suo scaltro pigmalione Boris Lermontov ed il talentuoso compositore Julian Craster sono figure tragiche e potenti destinate all'immortalità cinematografica. lo stesso discorso vale per il finale, dove la disperazione di Victoria la porta a sostituirsi al personaggio interpretato nel suo balletto, sacrificando la propria vita all'altare dell'arte. Da vedere, almeno una volta.