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UN BACIO E UNA PISTOLA regia di Robert Aldrich

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Invia una mail all'autore del commento matteo200486     9 / 10  04/08/2008 23:57:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
“Stai lontano dalle finestre: Qualcuno potrebbe spararti un bacio”

Robert Aldrich, dopo una brevissima carriera come attore esordì nel mondo della regia girando tre pellicole (Vera Cruz, Singapore: Intrigo internazionale, L'ultimo Apache) nell'anno d'esordio, il 1954. L'anno successivo, il 1955, ne gira due: Il grande Coltello e appunto Un Bacio e una Pistola.
Sono pellicole dove la misoginia è forte.
La superiorità maschile è più volte evidenziata “ah la donna che incompleta creatura...”. Caratteristica del suo cinema degli anni 50.
Un Bacio e una Pistola è più un poliziesco che un noir puro. Un intrigo perfetto basato sul racconto del mistero di Mickey Spillane. Il film tiene incolati alla poltrona, accompagnando lo spettatore nel dipanarsi della vicenda, chiarendo pian piano le molteplici regioni d'ombra della pellicola. Sembra di leggere un noir di Ellroy (anche qui ci troviamo a Los Angeles), dove tutto è caos nello svolgimento iniziale e tutto si chiarisce col svilupparsi della trama.
Se devo trovare un problema è la tipica caratteristica del noir: decine di personaggi, ognuno con la sua importanza. Mentre in un noir cartaceo il lettore può metabolizzare il tutto, nel film è tutto più rapido e perdere il filo del discorso è molto semplice. Ma comunque basta attenzione.
La regia è già molto buona, le riprese automobilistiche su una strada buia in cui sono visibili le sole strisce illuminate dai fari dell'auto non può che riportare alla mente il capolavoro di Lynch, Strade Perdute.
Gli attori sono tutti molto bravi e ben diretti.
La fotografia è splendida.
Grande pellicola, tanto importante che la Libreria del Congresso degli Stati Uniti l'ha selezionato per il registro cinematografico nazionale.
Consigliatissimo, soprattutto per iniziare a conoscere e riscoprire questo importantissimo regista.

“Lei nella sua vita ha un unico grande amore: lei stesso”
Dick  05/08/2009 22:08:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nei due western non esageriamo per la misoginia. Anzi.