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CORTESIE PER GLI OSPITI regia di Paul Schrader

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Filman     9 / 10  05/11/2023 15:12:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Destinato per natura a rimanere incompreso agli occhi di chi lo guarda, assimilabile ad un oggetto alieno inaccessibile ma ricco di significati, THE COMFORT OF STRANGERS è stato concepito come un mistero e così morirà, a ragion veduta o meno.
Sono due le cose che non possono essere ignorate: la prima è la migliore rappresentazione di Venezia di sempre, ovvero una delle città più belle del mondo immortalate nella maniera più bella della storia del Cinema, con ogni probabilità; la seconda è una delle prove recitative migliori di uno degli attori più iconici del secolo scorso. Non è poco.
La fotografia e le musiche, che esaltano la vera natura esotica e gotica della Serenissima, e i dialoghi ipnotici, in qualche modo tesi e amichevoli allo stesso tempo, rapisce chi osserva e lo obbliga a percorrere il viaggio psicologico ed extra-sensoriale di una coppia con problemi di coppia, unico indizio che abbiamo per riportare questa pellicola e questa storia sul nostro mondo.
Poco importa che questo thriller psicologico non tracci una metafora chiara e idealizzata, riuscendo a parlare di qualcosa di universalmente riconoscibile. Paul Schrader crea una nuova dimensione "noiristica" riuscendo a raggiungere un livello di post-modernità talmente fuori scala tale che, se questo capolavoro uscisse oggi, penseremmo comunque che sia avanti, che sia oltre, nel tempo e nello spazio, rispetto al cinema odierno.