agentediviaggi 7½ / 10 16/03/2007 22:10:36 » Rispondi Sarà pur vero che la parte storica sa di dejavu e che la parte fantastica non è per adulti, ma al giorno d'oggi è difficile vedere film che hanno qualcosa da dire e questo film è uno di questi. Il bello di questo film è che non si può catalogare come niente (fantasy o storico), è semplicemente un film per chi ama le metafore e le simbologie del mondo reale che ci sono nelle favole. Le prove che deve affrontare Ofelia (nome shakesperiano) sono terribili, perchè la bambina è costretta a crescere prima del previsto e deve fare i conti con un destino avverso. L'idea di essere speciali alberga in ognuno di noi, e a volte è proprio questa fantasia che ci aiuta ad affrontare l'impossibile e Ofelia pur con errori riuscirà nell'impresa di tenere testa al feroce patrigno, dimostrando che il suo essere speciale non è solo una favola.
Da notare come il suo sacrificio finale al posto del fratellino va controcorrente rispetto al quasi sacrificio di Isacco da parte di Abramo, quasi in polemica colla famosa vicenda biblica.