DarkRareMirko 7½ / 10 13/08/2013 09:30:29 » Rispondi Muccino l'ho sempre apprezzato, seppur a volte parli di valori un pò "di plastica".
Il suo primo film americano, tratto da una storia vera, è un edificante vicenda sull'american dream, interpretato da due bravi Smith padre e figlio; indicati anche la Newton, Kurt Fuller (sempre efficace in ruoli di supporto, vederlo anche in Scary movie e Ray) ed un veramente bravissimo Dan Castellaneta (chiamato a fare il capo strunz; è peraltro la voce originale di Homer ne I Simpsons).
Un pò troppo bonario e stereotipato, è comunque riuscito e, perlomeno, Muccino non si è troppo riciclato, evitando di inserire anche qui i suoi formibabili litigi filmici tra attori.
Un classico, ordinario film americano fatto da un italiano, ma in modo sempre americano (e pare inoltre che nell'ultima sua pellicola, Playing for keeps, i produttori gli abbiano quasi imposto tutto, pure il finale).
Fatto discretamente bene, non mi sento di essere severo; si simpatizza per chi si deve simpatizzare (Smith), si odia chi si deve odiare (il padrone di casa che chiede soldi, il capo rompiballe) e alla fine SPOILER
Cinema che rischia poco, ma che si fa comunque apprezzare.