ragefast 6 / 10 13/04/2016 00:15:45 » Rispondi Rocky torna sul ring per un film che dovrebbe chiudere la celebre saga, tuttavia non riesco ad andare oltre la sufficienza, con tutto il bene per Stallone e il suo eterno personaggio.
La prima parte è molto lenta: si cerca di far leva sui ricordi e su un saggio Rocky che cerca di avvicinarsi al figlio, sempre affiancato dal turbolento Paulie e con nuove e vecchie conoscenze da aiutare.
E poi arriva la grande occasione, dopo una inverosimile simulazione durante un programma televisivo. Nè l'età ormai avanzata, nè tantomeno la commissione medica possono fermare la passione dello stallone italiano che mette a rischio la propria incolumità pur di seguire il suo istinto da combattente e accetta la sfida del campione in carica Mason Dixon, letale, ma alla ricerca di una buona occasione per migliorare la sua reputazione agli occhi di un pubblico che non lo ama.
Il combattimento resta in bilico fino all'ultimo, ma è poco credibile...
...con un campione imbattuto che le prende di santa ragione da un pugile praticamente in pensione e vince solo con un verdetto non unanime...
Stallone fa la sua discreta figura, anche se si sente il peso degli anni, mentre Tarver nei panni di Dixon mi è parso molto finto e poco carismatico. Scontato dire che Apollo Creed, Clubber Lang e Ivan Drago e i relativi combattimenti erano tutt'altra cosa. Forse siamo sui livelli di Tommy Gunn (anche come personaggi un po' si assomigliano).
Merita comunque menzione, a mio avviso, un dialogo tra i due pugili...
"Ma perché lo fai vecchio?" - "Un giorno lo capirai..."
Grazie comunque per questa grandissima ed emozionante saga, ma forse non c'era bisogno di un ennesimo Rocky per renderlo indimenticabile e senza tempo.