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L'ULTIMO RE DI SCOZIA regia di Kevin Macdonald

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Satyr     6½ / 10  22/02/2007 01:55:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Kevin Mcdonald,eccellente documentarista qui al suo primo film drammatico,racconta la figura di Idi Amin prendendo spunto dall'omonimo romanzo di Giles Foden...
Comincio subito con lo sgombrare il campo da equivoci:se la figura del dittatore ugandese rappresenta una delle pagine piu'nere di tutta l'Africa,il ruolo del medico scozzese e'in realta'un misto di diversi personaggi reali,tra cui un soldato inglese consigliere del tiranno e appunto il suo medico.
Naturalmente la forza principale del film e'il grandissimo Whitaker:l'attore afro-americano incarna la figura di un tiranno che in 8 anni di dominio ha ucciso 300 mila persone,cacciato via 50 mila asiatici e distrutto ogni minima forma di opposizione...un tiranno burbero,infantile e allo stesso tempo affascinante e capace di conquistare (e massacrare)tutti con un semplice sorriso.L'anomalia nello sguardo dell'attore poi,(ha un'occhio piu'aperto dell'altro)produce un'ulteriore effetto inquietante per una prestazione decisamente straordinaria.Ottima anke la prova di James McAvoy:nonostante una terribile somiglianza con Muccino,l'attore se la cava egregiamente con un giusto mix di ingenuita',furore e voglia di vivere...
MacDonald e'abile nel lavorare sulla tensione,ma non riesce a dare il giusto spessore ai suoi personaggi,con una sceneggiatura a tratti banale e piena di cadute di stile....naturalmente stiamo parlando di un "fumettone",ma la figura di Amin ad un tratto diventa fin troppo ambigua:si ha l'impressione che non abbia responsabilita'nei massacri,come se fossero opera dei suoi sottoposti.Il passato del dittatore e'solo accennato e della sua figura viene esaltato solo il carisma e la brutalita'.Il finale poi,mette assieme un fatto storico con le vicende private dei personaggi e il risultato rasenta il ridicolo.Infine ci sono personaggi che scompaiono troppo bruscamente e l'esempio piu'lampante e'quello di Gillian Anderson,relegata ad una sorta di cameo nei primi 15 minuti....
In conclusione forse mi aspettavo qualcosa di piu'approfondito e meno romanzato,cmq tra alti e bassi il film scorre e il talento di Whitaker vale almeno una visione.
quadruplo  27/05/2007 15:38:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bel commento..in effetti la figura del medico-consigliere era un pò troppo inverosimile, non lo sapevo.
Come dici tu, Whitaker fa 3/4 di film!!
Satyr  27/05/2007 19:59:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie caro...cmq e'vero,la forza del film risiede tutta nella magistrale prova di Whitaker...di materiale a disposizione ne avevano a tonnellate,mi aspettavo davvero qualcosa di piu'concreto,poteva uscirne fuori un mezzo capolavoro.Ciao bello.