matteoscarface 5½ / 10 27/04/2007 00:44:52 » Rispondi Poteva essere un buon thriller basato sull'ossessione, peccato che siano completamente sbagliati i personaggi e che gli eventi non riescano mai a coinvolgere lo spettatore, anche quello che dovrebbe essere il colpo di scena finale lascia totalmente indifferenti. Spesso le trovate con il numero 23 sono forzate e non danno mai un vero alone di mistero. Apprezzabili la fotografia di Libatique, autore della luce dei film di Aronofsky, e le interpretazioni di Carrey e della Madsen, mentre la regia di quel mestierante di Schumacher è totalmente anonima. Le uniche parti veramente interessanti sono quelle in cui Carrey veste i (bei, bello quel cappotto, deve essere mio) panni del detective fisicamente uguale a Nick Cave. Il problema riguarda la sceneggiatura, invece della solita famigliola americana tutta baci e lavoro ci potevano essere dei personaggi molto più interessanti e particolareggiati.
gli autobus in america non ammettono ritardi, anche se ti avvistano a mille metri di distanza non accennano a frenare, o ti sposti tu o vai sotto.
sarchia 03/05/2007 13:08:17 » Rispondi hai perfettamente ragione... qui in Italia una cosa del genere non sarebbe possibile, poichè il giorno in cui si decide di suicidarsi sotto un autobus, sicuramente sarà sciopero...