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ELEPHANT regia di Gus Van Sant

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Hathor     8 / 10  12/10/2003 15:45:56 » Rispondi
Ciao gente! Ke dire, 4 anni dopo l'orribile episodio che ha sconvolto il liceo Columbine, Van Sant ci propone quest'opera assolutamente geniale e sconvolgente per l' apparente indifferenza in cui avvolge tutto. I protagonisti sono ragazzi comuni con problemi più o meno comuni, x quello che ci è dato di capire, ognuno inseguito nei lunghi corridoi quasi labirintici da questa telecamera impicciona che li imprigiona in un gioco allucinante di specchi che riflettono da tanti punti di vista gli stessi momenti "quotidiani". Lo stesso effetto che impressiona lo spettatore, costretto a seguire inevitabilmente lo stesso punto di vista, come incatenato alle stesse prospettive degli studenti. La cosa che più mi ha colpito del film è il suo silenzio, la totale mancanza di dialoghi realmente significativi, di tentativi di spiegare o chiarire un atto che qui sembra così normale da scioccare. In questo modo il regista secondo me è riuscito alla grande nel suo intento, che io interpreto come la volontà di colpire in profondità con le immagini senza esorcizzarle in alcun modo, come si fa di solito, magari avvolgendole dentro discorsi che "mettono tutto a posto". No, è il silenzio, l'incomunicabilità profonda tra i soggetti e con lo spettatore che genera quest'effetto di freddezza, di incomprensione, di... allucinazione! Insomma, a mio giudizio, veramente 1 grande film. 1 piccola bomba gettata così, in attesa che qualcuno si ricordi che nn è così rassicurante vendere armi via internet nel paese della "grande democrazia" da esportare e della giustizia gridata da ogni pulpito, col dito sempre puntato a giudicare il restante mondo "sporco" che gli USA continuano con estrema arroganza a credere di dover "ripulire". 1 saluto a tutti!