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ELEPHANT regia di Gus Van Sant

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Crazymo     9 / 10  16/07/2013 16:50:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un capolavoro. Per la prima ora di questo film dall'esile ma perfetta durata di 80 minuti viviamo la normale routine dei ragazzi della Columbine High School senza che ci venga detto CHI sarà l'autore della strage; infatti tutti potrebbero essere coloro che metteranno la mano sul grilletto, il regista segue con freddezza e onniscenza ognuno di questi personaggi guidandoci senza una meta in questa scuola-teatro asettico dove tutti gli adolescenti sembrano degli spettri, quasi spontanea in me è stata la rievocazione dell'Overlook Hotel di Shining. Gli ultimi venti minuti sono un pugno allo stomaco e Van Sant decide di non puntare il dito ma solo di stare ad osservare le azioni dei ragazzi, ed è molto ambigua quanto emozionante la scena in cui si scambiano un bacio sotto la doccia poichè questo è il giorno "in cui si va a morire", e non hanno mai baciato nessuno prima d'ora. A tutte queste scene dallo scopo ambiguo si va a sommare una peculiarità a cui molti non danno giusta rilevanza: il film non dice mai direttamente di trattare della strage di Columbine, tant'è che i nomi di tutti i personaggi vengono cambiati e le cose vanno in modo diverso rispetto alla realtà

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER, come a sottolineare che il regista con questo film non voleva rappresentare una sola strage ma la disfatta dell'america intera: fatta di siti web che permettono a chiunque di comprare armi, dell'indifferenza, dell'apparire (Le ragazze che vomitano nei bagni le due foglie d'insalata che hanno appena mangiato), dell'assenza dei genitori (Inquadrati spesso solo dalla cinta in giù) e dell'ignoranza (I ragazzi sanno a malapena cos'è la seconda guerra mondiale, aldilà di quello che pensano di Hitler). Questo film parla del malessere di una nazione impressa in pellicola da un Gus Van Sant all'ennesima potenza, virtuoso ma mai fine a se stesso. Capolavorone!