ULTRAVIOLENCE78 6½ / 10 24/01/2008 13:31:53 » Rispondi Un cult mancato. Piva ci introduce nei meandri di una Bari "sconosciuta", quella popolata dai boss e malviventi di quartiere, attraverso l'incursione notturna di due personaggi diametralmente opposti, che rappresentano due antitetici aspetti del capoluogo pugliese: Toni, invischiato nella realtà delinquenziale barese; e Vito, un ragazzo di buona famiglia che è l'immagine dell'impiegato medio. Il film, che sembra ispirarsi a "Fuori orario" e "Mean streets" di Scorsese, scorre bene ma tutto si svolge troppo velocemente, senza particolari approfondimenti nella descrizione dei personaggi, e più in generale di quello spaccato di realtà pugliese. Molto bravi i due attori principali: Rubini riesce ad essere molto credibile nella parte dell'uomo navigato che si sa muovere nella realtà della malavita barese; mentre Lo Cascio ha il merito di trasmettere il senso di spaesamento del personaggio che si trova calato in una dimensione che non gli è propria. Non ti preoccupare Piva, la prossima andrà meglio. Il talento c'è e si vede.