Goldust 7 / 10 18/06/2014 14:25:38 » Rispondi Vidi per la prima volta questo film parecchi anni fa e mi piacque un sacco; l'ho rivisto ieri e sinceramente mi sono dovuto parzialmente ricredere. Non che sia un brutto film, intendiamoci, e la sua dimensione teatrale non ne scalfisce la fruizione ( anzi l'amplifica ) eppure in molti passaggi, specie nella prima parte, ho avuto più la sensazione di un esercizio di stile sbilanciato verso l'eccesso che di un'opera matura e distaccata. Nel variegato tourbillon sentimentale che il regista mette in scena l'amore vero è rappresentato come sottomissione, quello impossibile come evasione e le mura della casa-prigione di Leopold ne sono i confini invalicabili. Bella la suddivisione in atti così come l'amaro finale, il prefinale invece è così così. Mezzo voto in più per la colossale prova d'attore di Bernard Giraudeau, un commesso viaggiatore nevrotico e playboy che quando è in scena catalizza l'attenzione dello spettatore.