julian 7½ / 10 08/07/2007 19:15:40 » Rispondi Ho riscontrato in questo film un pro e molti contro. Il pro è il realismo delle scene. Finalmente in questo film avvertiamo un'atmosfera di sconforto, di paura, anche di codardia che avvolge i soldati. I soldati americani, spesso e volentieri dipinti come eroi e macchine della guerra in altri film, qui sono semplici uomini che preferirebbero di gran lunga stare a casa con la moglie. Naturalmente anche gli effetti speciali contribuiscono a rendere tutto più reale. I protagonisti possono essere considerati tutti i soldati del corpo Charlie, ma più in particolare il soldato Witt , il soldato Bell e il sergente Welsh. Questi, oltre al dramma della guerra, devono affrontare ciascuno dei drammi personali che li sconvolgono. E qui arriviamo a uno dei contro: a mio parere, alcune frasi sfiorano il ridicolo, tutti quei pensieri poetici che vengono pronunciati dalla voce narrante vogliono essere profondi ma alla fine stentano ad avere un senso. L'altro contro è il cast, oserei dire sprecato, in questo film: Clooney e Travolta fanno comparse di 5 minuti e Adrien Brody pronuncia al massimo 10 parole. Facendo una media tra questi e pro e contro il film ottiene un sette e mezzo che è comunque un buon voto. Perciò consiglio lo stesso di vederlo.
wega 10/11/2008 19:51:46 » Rispondi Però, hai trovato, anzi non hai trovato le parole per il film di Wenders, ma non ti è piaciuta troppo la poetica di questo film...io l' esatto contrario, trovo sia un capolavoro assoluto e "Il cielo.." falsa poesia. ;-)
julian 10/11/2008 20:48:04 » Rispondi Ma qui sono in genere frasette fatte che non hanno nulla di poetico, ne Il cielo sopra Berlino no. E poi qui siamo in guerra. Ti pare logico che i soldati pensino e parlino così ?
wega 11/11/2008 15:00:36 » Rispondi Ebbè è un film, è arte, alla fine chissefrega. Qui sinceramente le trovo sensate, profonde da mettere i brividi ogni volta. Il cielo sopra Berlino è pesante e basta. Signore chissà com'è il seguito.....
julian 11/11/2008 15:57:12 » Rispondi Ah bo. Non l'ho visto.