Andrea Lade 4½ / 10 26/12/2007 23:09:46 » Rispondi La bravura della protagonista è notevole,ma non basta. Questo sequel ha troppi punti a sfavore, tra cui la scelta registica di modificare tutti gli interpreti,nomi dei cani compresi, come se questo film fosse concepito in modo esatraneo al precedente. Ne risulta un film impersonale che fa leva solamente sulla già citata Glenn Close e sul fascino dei cagnolini. Il regista costruisce una traballante storia melensa d'amore attorno. Irritante la voce pseudo napoletana del pappagallo, che siamo sicuri risulti fastidiosa anche ad un pubblico di bambini intelligenti.