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APOCALYPTO regia di Mel Gibson

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Invia una mail all'autore del commento emmepi8     5½ / 10  07/01/2007 12:10:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io penso che il difetto principale del film sia nella trama ed in dei colpi di sceneggiatura sbagliati. Scritto dallo stesso Gibson con l'apporto di Ferhad Safinia si basa su una storia vista e rivista, tralasciando quelli che erano stati i propositi, anche interessanti, che certi tratti del film enunciano. Questi tratti sono specialemnte nell'inzio: il terrore che viene incontrato nei volti dei fuggitivi nella foresta, la paura che viene a contaminare l'essere stesso dell'individuo, enunciata dal padre del protagonista; di come pure è anche tutta la parte dell'invasione violenta del villaggio, rimane un manifesto importante della storia, poi il film si perde in una messa in scena non interessante, con riprese fotografiche superficiali(Dean Semler aveva fatto molto meglio in altri filma: Addio al Re, Balla con i Lupi) e non adeguate all'ambiente; sembra un film fatto con pochissimi mezzi, il che snatura ed impoverisce la parte epica, a cui si sottrae moltissimo parlando della storia privata del protagonista. Pur nei limiti, non avevo criticato male il film The Passion, perché era riuscito drammaturgicamente, qui la riuscita non c'è ed è e rimane un'occasione persa. Il fatto della censura lo reputo uno strattagemma, come lo fu per The Passion, per il botteghino. La violenza c'è e certamente non adatta ad un pubblico infantile, ma non si può prendere come alibi per questa rivolta questo film, inziamo dalla Tv che giornalmente ci cade sotto gli occhi che non è senz'altro migliore di questo film, e dove ho ho visto anche di peggio, magari con il moralismo di sconsigliare il progranmma a più giovani o creando bandierine o faccine di vari colori... il che si sa mettono ancora più in curiosità i bambini, lo siamo stati tutti e queste iprocrisie non hanno mai portato a niente. La censura è un organo da adoperare con cervello e non mi sembra che abbiamo tanti cervelli che la possano guidare.

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Invia una mail all'autore del commento Stratocaster  07/01/2007 15:18:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh pur essendo daccordo con te su molte cose, insomma, il 5,5 mi sembra troppo punitivo, alla fine nella prima parte il film è ben fatto dai. Per quanto riguarda la censura, si, ottimo stratagemma pubblicitario. Purtroppo però quello che mi rode è che questa gente la paghiamo noi per cui vorrei onestà e professionalità e non il solito mettersi a 90 gradi per chi offre di più!
Invia una mail all'autore del commento emmepi8  13/01/2007 16:35:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per la censusa daccordissimo.. e poi gaurda guardare i telefilm di prima serata... CsI intesta, per abbattere l'ipocrisia che ci viene propinata.
Almeno al cinema paghiam o il biglietto e scegliamo quello che vogliamo.
Io ho preferito di gran lunga la realizzazione diThe Passion, anche come ambientazione, qui la cosa mi è sembrata molto riduttiva dal lato spettacolare
Ciao Miro
quadruplo  07/01/2007 13:11:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io gli ho dato la sufficenza ma sono fondamentalmente d'accordo con te su molti punti...Solo una cosa non capisco del tuo commento, perchè dici che sembra fatto con pochissimi mezzi?
Invia una mail all'autore del commento emmepi8  13/01/2007 16:33:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La fotografia è limitata e le riprese sembrano fatte in una qaalsiasa foresta , e non in una foresta primordiale.. nn so se mi spiego, il film aveva, almeno, bisogno di un respiro epico diverso e se ci fai caso le riprese nella foresta sono spesso le stesso fra gli stessi rami d'albero.
Cioa Miro