piernelweb 7 / 10 27/03/2007 13:30:13 » Rispondi Sebbene "il contenitore valga indubbiamente ben più del contenuto" (Morandini), 1997 è un film che si è meritato un posto fra i cult della fantascienza anni 80 per la sua indiscussa apocalittica potenza visionaria e per il grezzo fascino del suo protagonista l'eroe/antieroe "Jena Snake Plissken" tutto smorfie e pistole, caratterizzato senza la benché minima sottotraccia psicologica, come tanto piaceva nei B-movie di quel periodo. Fuga da New York è un fumettone, tanto lineare ed ingenuo quanto coinvolgente: Carpenter dirige con mano sicura ben cosciente del suo prodotto, regalando stralci di suggestiva qualità (la New York prigione è davvero inedita e convinciente), non risparmiando un'aspra polemica politica. Divertimento assicurato.
foxycleo 27/03/2007 13:48:19 » Rispondi Sono d'accordo con il tuo bel commento, mi piace che tu abbia sottolineato l'aspetto anche politico. Ciao Pier.
piernelweb 27/03/2007 16:59:05 » Rispondi Elementare e ingenuo quanto vuoi nei dialoghi e nella caratterizzazione dei personaggi, ma la sottotraccia politica c'è eccome. Ciao ciao cara foxy