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1997 FUGA DA NEW YORK regia di John Carpenter

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wallace'89     8 / 10  12/12/2011 20:36:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Chiamami Jena!" ed il grande pubblico non si sarebbe mai più dimenticato questo nome. Kurt Russell è lo splendido anti-eroe protagonista con tanto di benda nera sull'occhio di un film di fantascienza post-apocalittico, vero apripista di un intero filone. Un incubo ad occhi aperti sul nostro futuro (che per fortuna non è arrivato così precocemente come suggerisce il titolo-anno) con una New York degradata e trasformata in carcere di massima sicurezza per criminali e reclusi sociali e un presidente USA da salvare. Il nichilismo del regista John Carpenter, che pervade il film di invettive sociali e politiche, e la sfacciataggine da cow-boy di Russell resero il film un mito immortale. Il tutto incorniciato da un tripudio di azione, violenza, battute al fulmicotone, atmosfera da B-movie e tanto citazionismo (i personaggi chiamati Romero e Cronenberg, la presenza di Isaac Hayes…). Per non parlare della colonna sonora elettronica composta dal regista che all'epoca si disse sembrare il ticchettio di un orologio Casio. Cult, anche se i più giovani tendono a preferire il sequel del 1996 Fuga da Los Angeles.