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FULL METAL JACKET regia di Stanley Kubrick

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DizionarioFilm     9 / 10  14/05/2010 16:43:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei capolavori di Stanley Kubrick che decide, dopo l'horror "Shining", di gettare lo sguardo alla cruda e spietata realtà della guerra in vietman. "Full Metal Jacket" è diviso nettamente in due parti: la prima mostra l'addestramento dei Marines, giovani che vengono trasformati in modo freddo e studiato in macchine da guerra, e la seconda che fa i conti con il Vietman stesso. A metà tra la comicità pura e la durezza più etrema è il leggendario sergente Hartman, uno dei personaggi più estremi e riusciti della storia del cinema, con frasi del tipo "Chi è quel lurido ******* comunista, checca, pompinaro che ha firmato la sua condanna a morte?". La prima parte continua su questo riuscitissimo stile comico/duro, con scene magistrali: quando festeggiano il "compleanno" di Gesù Cristo ("Dio ci si arrapa con i marines") oppure quando Palla di Lardo (il più impedito tra i soldati, e quindi preso di mira ripetutamente dal sergente) viene costretto a mangiare la ciambella che ha rubato e ad essere umiliato davanti a tutti. Vi è un cambio di stile alla fine di questa prima metà, quando Palla di Lardo, impazzito,

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER; scena stupenda, intensa, piena di tensione, girata magistralmente.
La seconda parte è ambientata in Vietnam (ma, a differenza di quasi tutti gli altri film sul Vietnam, in una dimensione urbana e cittadina). Chi considera questa seconda parte inferiore alla prima (addirittura si leggono commenti tragicomici del tipo "a questo film gli metto 6 perchè la prima parte è da 10 la seconda da 2") non ci capisce davvero nulla di cinema; non ci sono altre spiegazioni... a forza di americanate allucinanti, film di guerra tutti uguali ciò che è diverso appare necessariamente inferiore, incomprensibile, anche se è un capolavoro. essi dicono "è senza senso", ma semplicemente sono loro che non hanno capito il senso. si aspettano sparatorie mozzafiato (anche se girate in modo banalissimo, tutte uguali e soprattutto vuote di significato fino all'inverosimile), invece trovano un film molto più difficile, acuto, anche realistico (nonostante alcune situazioni volutamente paradossali); trovano una squadra intera che ci mette 20 minuti per uccidere un cecchino... è ovvio che reagiscano in questo modo, è troppo per loro. Difatti, per chi li sa cogliere, questa seconda parte è piena di spunti, frasi, situazioni a dir poco geniali: dalla intervista a tutti i soldati al momento in cui Joker e lo spietato soldato Animal si trovano in elicottero (con il dialogo, divenuto leggendario: "E come fai a sparare sulle donne e sui bambini?" "È facile, vanno più lenti, miri più vicino"). Ma la scena migliore è quella del cecchino; una delle più belle, piene di significato, intense della storia del cinema. Da notare un sottilissimo gioco: quando il soldato Joker è in procinto di sparare al cecchino, indietreggia la spalla sinistra sul quale c'era la spilla con il simbolo della pace, fino a rendere quel simbolo invisibile (egli portava il cappello con scritto "Born to kill" ma allo stesso tempo questo simbolo in riferimento ad una teoria junghiana sulla dualità dell'essere umano). Numerosissime, a tal proposito, le frasi suggestive e simboliche, con sottili messaggi in sottofondo, che potrebbero essere dette da soldati incazzati come da intellettuali che fanno satira ("Sempre il negretto dietro al grilletto, eh?!", "I morti sanno soltanto una cosa: che è meglio essere vivi", oppure il dialogo: "Almeno sono morti per la buona causa" "E quale causa?" "La libertà." "Tira la catena e sciacquati il cervello. Tu credi che li ammazziamo per la libertà? Questa è strage. Se devo rischiare la pelle per una parola allora l'unica che mi va bene è scopare"). Davanti a tutto questo, chi considera questa parte non riuscita, appare patetico. Il film finisce con i soldati in marcia che cantano "Topolin" (o "Mickey Mouse"), con un monologo di Joker ("sono vivo, e non ho più paura"). La stupenda "Paint It Black" dei Rolling Stones accompagna i titoli di coda (e avevamo già trovato le azzeccatissime "Surfin Bird" e "These boots are made for walking"). Full metal jacket è il nome di un tipo di proiettili, utilizzati da Palla di Lardo

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Nikilo  22/05/2010 21:27:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda che il soldato sull'elicottero, che risponde a Joker " È facile, vanno più lenti, miri più vicino. La guerra è un inferno, no? " non è Animal, Animal comparirà poco dopo.
DizionarioFilm  24/05/2010 18:28:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si lo so mi sono sbagliato...
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  14/05/2010 17:00:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo commento, bravo. Occhio agli spoiler, però!
DizionarioFilm  14/05/2010 17:33:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si hai ragione, li dimentico ogni volta...