elio91 5½ / 10 18/12/2011 12:44:25 » Rispondi Mi spiace solo che The Dreamers sia stato anche più maltrattato di questo Ken Park. Perché il sesso esplicito non mi da fastidio, la voglia di scandalizzare a tutti i costi alla lunga può invece darlo. E Ken Park e il suo regista Larry Clark provano a farlo in tutte le salse ma senza una trama che sorregga il tutto, anzi in maniera abbastanza auto compiaciuta: come dire "americani perbenisti, eccovi qua l'America che non volete vedere"; e giù adolescenti trasgressivi e trasgressori di ogni norma morale e sessuale, che scopano come conigli tra di loro, con le madri delle loro fidanzatine, che tentano di venir abusati dai padri, che sono mezzi psicotici e commettono omicidi (ma per quale motivo poi?) e strappano le zampe al loro cagnolino, che hanno genitori occlusivi o ultrareligiosi o omofobi e violenti che innescano di conseguenza un desiderio di libertà, tradotta solo nella maniera sessuale. Alla lunga tutto questo è talmente esagerato nonostante la verosimiglianza, è tanto realisticamente esasperato nelle riprese di sesso quasi da film porno, che non ci si scandalizza più, ci si annoia. E Ken Park fa proprio questo: annoia. E alla fine non ti rimane null'altro se non le sequenze hard di sesso orale: un risultato controverso per un film che si propone di scandalizzare OLTRE il sesso ma che a conti fatti ne rimane imbrigliato e compiaciuto.
elio91 18/12/2011 12:50:40 » Rispondi "che tentano di venir abusati" pardon "che rischiano di venir abusati". Lapsus dovuto forse alla prevedibilità di questo aspetto, e agli atteggiamenti del ragazzo e del padre: sapevo sarebbe finita così.