caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

TAVERNA PARADISO regia di Sylvester Stallone

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
phemt     7 / 10  21/05/2012 23:29:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Taverna Paradiso, pur essendo sconosciuto ai più, è una delle opere più importanti della carriera Stallone… Il suo primo (e praticamente unico) romanzo divenne, l'anno successivo all'uscita, il primo film diretto da Sly che lo "usò" per fare le grandi prove in vista di Rocky 2 e della carriera da regista…

Io tra l'altro credo di essere uno dei pochi ad avere in casa una copia del romanzo Taverna Paradiso, e a distanza di anni ancora non mi è chiaro come e perché quella copia sia riuscita ad entrare in casa mia… A parte le battute il romanzo, pur non brillando né per tecnica narrativa né per originalità, è onesto e si legge con una facilità imbarazzante, malgrado alcuni cliché evitabili e qualche ingenuità qua e la!
Un discorso simile può essere fatto per il film che a grandi linee ricalca abbastanza fedelmente le dinamiche del libro…

Lo spunto di base ricorda Rocky, sceneggiato dallo stesso Stallone un paio di anni prima… I bassifondi sono quelli di New York e non di Philadelphia, invece della boxe c'è il wrestling ma per il resto il succo è lo stesso… Storia di falliti e di bulletti, di coraggio, sport e riscatto, di buoni sentimenti e cattivi stereotipati!
La differenza è che qui il protagonista non è il solo Stallone ma sono i tre fratelli Carboni, Sly è bravo a caratterizzarli e "legarli" tra loro, ma in generale tutte le caratterizzazioni sono adeguate e non mancano ironia e situazioni divertenti…
La regia di Stallone non è il massimo mostrandosi ancora troppo grezza ma ci si può accontentare!
Musiche di Bill Conti che a volte ricordano quelle di Rocky mantenendosi però lontane da quelle vette…

Quello che convince assolutamente è il cast: Stallone in certi ruoli ci sguazza come un pesce nell'acqua, Lee Canalito è perfetto nei panni del gigante buono e mi dispiace che la sua carriera cinematografica si sia chiusa qui dove iniziò, Armand Assante è un altro che ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato ma io lo ricordo sempre con piacere in Fatal Instinct…
Tra i comprimari impossibile non notare Terry Funk che una ventina di anni dopo divenne l'emblema vivente del wrestling hardcore americano!
Citazione immancabile per il solito immenso Joe Spinell, tra gli attori più sottovalutati della storia!

Nel complesso un film discreto, magari ingenuo e non sempre calibrato, ma onesto e girato con cuore! Una pellicola che meriterebbe più considerazione…