Goldust 5 / 10 08/03/2018 12:16:54 » Rispondi Uno dei non rari casi dove il finale ti ammazza il film. Passino le atmosfere spaventevoli date dal condominio e dai suoi abitanti - figlie di Hitchcock ma soprattutto di De Palma e Polanski - quell'ultima inquadratura quasi fugace, all'interno dell'appartamento del vicino, spiega fin troppe e cose e soprattutto troppo male.
Come sottolinea giustamente l'utente che mi precede, è improbabile che il fidanzato abbia architettato una messa in scena così macabra ed eccessiva al solo scopo di convincere la propria amata ad andare ad abitare con lui.
Il thrillerino di Klausner rischiava l'inconsistenza anche senza quest'ultima trovata, e sapeva solo a tratti rendersi interessante, specialmente nella seconda parte. Avevo dubbi sul fatto che la Lewis potesse reggere da sola il "peso" della protagonista, ed invece sforna una prova di ottimo livello; William Hurt di contro è una delusione.