caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CATERINA VA IN CITTA' regia di Paolo Virzì

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
quaker     8½ / 10  18/06/2006 12:51:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Commedia all'italiana degli anni '10 del nuovo secolo; priva della forza di impatto sulla società che ebbero le cose migliori dei vari Monicelli, Risi, Scola, Loy etc... ; tuttavia è piacevole da vedere, attira i ragazzi, ed è da consigliare ai loro genitori: certi giudizi pesantemente negativi che vengono dati qui sotto da altri commentatori riflettono il provincialismo di cui siamo malati.
Paolo Virzì, il quale prosegue un suo discorso sulla condizione giovanile, confeziona comunque ancora una volta un prodotto gradevole, caratterizzato soprattutto da un ritmo quasi da zapping televisivo.
Certo, come Muccino, non riesce ad andare molto oltre il bozzetto, e peggio per lui se le sue ambizioni sono invece quelle di crare capolavori.
Soprattutto, come anche Muccino, non si rende conto che il mutare dei tempi dovrebbe consigliare di non fare più dei film che riprendono schemi narrativi vecchi di cinquanta anni, solo con un montaggio garibaldino, ma di innovare profondamente, anche nei contenuti, per non apparire scontati.
Come spettatori "medi" però, non possiamo lamentarci, perché questo, come gli altri due film (Ovosodo e Tanino) è più che guardabile.