phemt 7 / 10 02/02/2007 10:52:18 » Rispondi Da molti considerando un caposaldo del genere, Roma a Mano Armata è un poliziottesco firmato Umberto Lenzi, regista che in quegli anni era al top della carriera (e basta dare un’occhiata ai gialli del periodo immediatamente precedente per rendersene conto)… Il solito Maurizio Merli (qui duro e cattivo), il solito Milian sopra le righe (la leggenda narra che al tempo Tomas si facesse di anfetamine per i ruoli del genere), un film violento ma anche più profondo di altre pellicole del tempo per come va a fare una riflessione sulla società di allora e sulla possibilità di reintegrazione dei delinquenti… Sceneggiato da Dardano Sacchetti, diretto con il solito mestiere e con intensità da Umberto Lenzi, contraddistinto da un’appropriata colonna sonora, il film purtroppo pecca nel finale, improvviso e poco curato… Rimarrà comunque nel Culto del cinema di genere perché è il primo film in cui compare il personaggio del Gobbo (Milian appunto) e per lo storico “ritorno” del proiettile…