Gabriela 10 / 10 08/05/2007 15:32:40 » Rispondi Di solito il film tratto dal libro porta con se il peso di grosse aspettative e quasi sempre risultati deludenti, molte volte i paragoni sono di insoddisfazione e il più delle volte distruttivi. Questa è una delle rare eccezioni in cui il film non fa rimpiangere il libro, poiché non manca e non avanza nulla, è un ottima trasposizione. È magnifico vedere Lecter e non immaginarlo soltanto e soprattutto guardare un A. Hopkins sublime, un maestro nel trasmettere le sensazioni e le emozioni. I suoi sguardi, i suoi movimenti e il suo modo di parlare lo avvolgono donandogli fascino e mistero e a tratti gentilezza e umanità. Jodie Foster dimostra di essere una grande attrice, con un ruolo senza troppi dialoghi ma costruito in modo particolare sui movimenti e sugli sguardi. Personaggio molto definito, anche se certamente la scena è rubata dal dott. Lecter, ma la grazia di questo personaggio è il modo in cui contrasta il dottore cannibale facendo molto più interessante il loro rapporto. Ottima sceneggiatura di Ted Tally e la regia di Demme che colloca la telecamera direttamente sugli occhi dei protagonisti creando una magica atmosfera carica di suspence.