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DOGVILLE regia di Lars Von Trier

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Drugo McQueen     7½ / 10  16/09/2006 07:08:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'opera di metateatro impostata da Von Trier prosegue in Dogville, una pellicola certamente non per tutti ma che lascia sicuramente degli spunti interessanti.
La trama è sviluppata discretamente, a parte l'inizio veramente lento e stentato,e il finale è sorprendente e molto ben fatto.
Ma la cosa che piu' mi è piaciuta e che mi ha realmente colpito è la scenografia e la location. Infatti tutto il film si svolge in un unico ambiente, la città di Dogville, che però è una città fantasma, non vediamo porte, muri, finestre, strade, ma per i protagonisti del film è come se ci fossero normalmente.
Quindi è come se fossere convinti di vivere la loro normale vita ma invece la loro provincialità e le credenze titpiche paesane, molto ben sviluppate soprattutto quando sfocia il pregiudizio verso la forestiera Kidman,non permettono loro di vivere appieno la propria esistenza, quindi è come se non vivessero. Per questo saranno puniti.
Ho trovato molti spunti interessanti in questo film ma sicuramente non è per tutti, è veramente lungo e in alcuni tratti soporifero ma questo è Von Trier, con la sua genialità e la sua stravaganza.
frine  09/01/2007 00:17:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Infatti avevo pensato a "Piccola città" di Thornton Wilder che in realtà è un cimitero.