Chiudi finestraDOGVILLE regia di Lars Von Trier
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vincent 
2 / 10 09/11/2003 14:05:51
» Rispondise volevo vedere un film con cani ,cespugli, case e scenografie disegnate con gesso e cartone sarei andato a teatro. non vedro piu un film senza informarmi prima. un coma irreversibile. ho visto gente abbandonare prima la sala, un po troppo forse . Del film salvo Nicole Kidman e la favoletta della malvagita insita nell'essere umano.
Holly 10/11/2003 01:06:05 » Rispondidavvero la gente lasciava la sala?... chissà come ne sarebbe fiero Von Trier... riuscire a colpire coś..
Laszlo 20/12/2003 21:52:12 » RispondiConcordo in pieno, chissà quanti benpensanti si sono accorti di assomigliare tremendamente agli abitanti di Dogville.......; cmq sono dell'idea che film così possano piacere soltanto ad una ristretta cerchia di persone (non necessariamente intellettuali) disposta a mettere in dubbio i propri credo senza falsi pudori e patemi d'animo.
ELY81 16/11/2003 00:24:59 » RispondiLA MALVAGITA' E' PER CASO UNA FAVOLETTA???UN MODO MOLTO SURREALE E SUPERFICIALE DI INTENDERLA, VISTO CHE NON HAI CAPITO IL SENSO DELL'ESSENZIALITA' DELLA SCENOGRAFIA. VON TRIER NON LO HA FATTO PER RISPARMIARE!
FlatEric 11/11/2003 14:01:55 » RispondiQuesta è l'essenza del cinema, l'originalità.
cash 11/11/2003 14:10:44 » Rispondino, questa è l'essenza di gonfiare i ********. Magari l'essenza del cinema è quella di produrre opere che resistano nel tempo il cui messaggio sia congruo ora come fra trent' anni. Chi vuole solo colpire rompe solo in *****, la solita elite di *****tti lo incensa, poi arriva qualcos' altro, tutti si rompono le palle e lo demoliscono.