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DOGVILLE regia di Lars Von Trier

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guidox     9 / 10  24/09/2010 01:18:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un Lars Von Trier formato gigante, lascia da parte il "Dogma" (e meno male!!!Idioti mi aveva irritato..) e torna sui suoi splendidi livelli, sparando questo colpo da maestro che non può non colpire nella sua originalità.
scenografie ridotte all'osso che creano un effetto gioco da tavolo che va addirittura al di là della concezione teatrale e personaggi usati come pedine, danno vita ad una storia che prende il via dall'ingresso da parte di una donna, una fuggitiva, in questo microcosmo.
dapprima accettata, poi sfruttata, molestata e messa alla gogna, la scelta della protagonista è quella di sopportare, senza un gesto di ribellione.
la trasformazione degli agnelli in lupi, il cambiamento dalla normalità di facciata al sadismo più profondo, darà il là ad un finale dove ognuno raccoglierà ciò che ha seminato.