DarkRareMirko 8 / 10 31/07/2012 23:17:07 » Rispondi Rumley, anni prima di quel film immenso che è Red, white and blue, ci regala un buon esempio di cinema orrorifico e piscologico, con prese in prestito, per stile ed atmosfera, da Lynch, Kubrick, Boyle, Haneke, Hussain.
Ottima la gestione degli spazi, la geometria delle immagini, le interpretazioni degli attori; girato con budget contenuti, è senz'altro riuscito ed inquietante, seppur voglia sembrare a tutti i costi originale, ricercato ed art house.
Probabilmente un film ad hoc, poco spontaneo (aperto a mille interpretazioni inoltre, visto che pure il finale è poco chiaro), ma senza dubbio anche un film che, già allora, metteva ben in evidenza il talento di artista che si è rivelato straordinario.