Testu 7 / 10 15/03/2018 00:26:52 » Rispondi L'alice che mi sarei aspettato di vedere dal Tim Burton dei vecchi tempi, magari con un ritmo migliore. Come dice il titolo è più un qualcosa di alice che il racconto vero e proprio, ed è raccontato in modo molto personale, con una stopmotion grezza ma anche per questo più valida delle grandi produzioni. Più che un'Alice nei turbamenti della crescita è un'alice in un incubo dovuto alla noia vera e propria. Il film per immagini grottesche e suoni di vetri in frantumi ed altro ha un'atmosfera leggermente inquietante, specialmente nella figura Bianconiglio dai denti minacciosi e dal fare aggressivo. La protagonista ha il trasporto emotivo di un animale impagliato e alcune scene sono tirate per le lunghe come nle caso del cappellaio e il leprotto. Una visione perlomeno interessante, di certo l'aria di sorpresa e follia del mondo di Carroll è ben presente anche se a suo modo.