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ALICE (1988) regia di Jan Svankmajer

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elio91     7½ / 10  14/12/2009 21:29:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Milos Forman,grande regista,dichiarò che Jan Svankmajer è un incrocio tra Luis Bunuel e Walt Disney. C'è da dire che questa affermazione trova riscontro in molti suoi corti come,ad esempio,Punch and Judy ma per quanto il tema Disneyano sia pressante in un flm come Alice sinceramente ci trovo molto poco della Disney. E non è un male.
Alice entra in un paese delle meraviglie come non ci si aspetta che sia,un mondo chiuso,squallido,cupo eppure con oggetti tra i più disparati che prendono vita all'improvviso. Confesso che sto aspettando con ansia il prossimo film di Burton che immagino mi porterà nel "vero"paese dele meaviglie di Carrol ma Alice di Svankmajer è un'opera più profonda di quanto si possa pensare. Le ripetizioni continue di una stessa azione (la rottura del pomolo del cassetto,le frasi lette da Alice,il coniglio che prende l'orologio e lo ripulisce)rendono il mondo pensato dal regista ancora più surreale e grottesco proprio come il libro di Carrol,l'unica persona in carne e ossa è proprio Alice mentre tutto il resto è animato in stop-motion in maniera ecellente. Molto bello in definitiva questo primo lungometraggio di Svankmajer ma ammetto che mi aspettavo di più,forse a rendermi questo film diverso da come mi aspettavo è stato il fatto che credevo che fosse un film più grande e sfarzoso. Peccato per l'assenza di una colonna sonora,forse in alcune parti avrebbe giovato di più al film. Anche il finale è molto ambiguo,non molto benevolo anzi abbastanza inquietante come il resto della pellicola.
elio91  23/08/2014 12:14:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da 8, per nulla inguardabile. Nello spirito una trasposizione fedelissima all'originale, del resto ricicla però tutte le piccole/grandi ossessioni cardine del cinema di Svankmajer: la morte, gli oggetti quotidiani, il cibo, la generazione e rigenerazione.