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ALICE (1988) regia di Jan Svankmajer

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Terry Malloy     5 / 10  31/08/2012 00:01:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ingiudicabile primo lungometraggio del regista ceco. Dico in giudicabile perché non credo si possa ascrivere questo film a categorie di "brutto" o "bello". Ma nemmeno di "interessante" o "piatto" oppure di "viscerale" o "cerebrale", che sono modi diversi di prendere il cinema. Il problema è che Svankmajer va spesso oltre le nostre capacità di giudizio, anche se ci sono film più condivisibili universalmente. Penso a "Conspirators of Pleasure" per i lunghi oppure "Pit, Pendulum and Hope" per i corti. Alice è innanzitutto un film molto complesso e noioso. Inguardabile. Fastidiosissimo in certe sue caratteristiche, specialmente sonore (la voce narrante, il pianto del bambino-maiale). Ma il fatto è che questo film mi è sembrata un'enorme sega mentale. Non ho mai particolarmente apprezzato l'invenzione di Carroll e la sua fantasia psichedelica. Apprezzo Svankmajer perché nonostante sia un autore ostico e articolato, si ravvisano sempre spunti di interesse umano ed esistenziale nelle sue opere, che sono poi visivamente sempre molto affascinanti. In Alice ho trovato uno sperimentalismo sfrenato, oltre la sopportazione di uno spettatore anche colto.