caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ALEXANDRA'S PROJECT regia di Rolf de Heer

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Jolly Roger     7 / 10  31/08/2012 11:15:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Oggi compio gli anni"
"Ah sì? Mal per te. Perchè festeggi?"
"Perchè ho un anno in più!"
"Mah...Dipende! In realtà, a guardar bene le cose, non hai un anno in più, hai un anno in meno."

Questo è il mio modo personale di canzonare la gente che compie gli anni, senza malizia, solo per ridere. In effetti se guardi la vita dalla tua prospettiva, è vero, hai vissuto e hai accumulato un anno in più, ma se guardi la vita da una prospettiva diversa, ovvero ti concentri sulla vita che devi ancora vivere, in realtà, a ben vedere, compiendo gli anni hai un anno in meno, perchè è un anno in meno che ti resta da vivere. Direi che calza a pennello la mitica frase pronunciata da Francesco Dellamorte in Dellamorte Dellamore, a commento della strage dei giovani motociclisti: "pensavano di avere tutta la vita davanti...e invece ce l'avevano dietro", di uno humor nerissimo!

Beh...qualunque sia la filosofia in merito al se, e al come, festeggiare il proprio compleanno, l'importante è che la sorpresa che ti fanno non sia lo stessa che si becca Steve, il protagonista di questo film. Come regalo, Steve, poveraccio, è proprio il caso di dirlo, si becca l'equivalente di una trave in faccia. Un regalo che non vorresti mai ricevere!

Il film merita un 7, per questi motivi:
1) il ritmo si mantiene buono per tutto il film, nonostante tutto il film sia interamente costituito su un dialogo tra uno sf.ig.ato seduto su una poltrona e una cassetta videoregistrata;
2) la recitazione dei protagonisti è ottima, davvero molto credibile;
3) il film è mordente, cattivo. La protagonista è, in alcuni tratti, proprio bastarda.

Il film tuttavia ha tuttavia dei difetti, giustamente rilevati da altri commentatori, che mi porterebbero ad abbassarne il voto:
1) il finale è irrealistico, molto poco credibile;
2) tutta la vicenda, e non solo il finale, è, in realtà, poco credibile. Tutta questa architettura creata dalla moglie, a pensarci su bene, non ha alcun senso, perchè è lontana dall'umano naturale comportamento e sprofonda nel comportamento paranoico - delirante. Il che, di per sè stesso, escluderebbe proprio la capacità di architettare in modo razionale un piano del genere.

Detto questo, però, non si può buttare via tutto il resto che il film ha di buono. Il film merita di essere visto, non strappa riflessioni ma nemmeno annoia, è intrattenimento thriller e nulla più. Un boccone con alcuni difetti che lo rendono impegnativo da digerire, ma, tutto sommato, buono da gustare.