diamanta 6 / 10 03/04/2010 02:07:56 » Rispondi Premetto che se potessi produrrei mille di questi film piuttosto che film come "Il capo dei capi" perchè son convinta che mettere sul piedistallo qualcuno che dovrebbe stare da tutt'altra parte sia sbagliatissimo.
Il film nasce con uno scopo nobilissimo cioè quello di narrare più che Borsellino, i suoi "sei angeli" che persero la vita con lui in Via D'amelio, traendo spunto da alcuni scritti lasciati da Emanuela Loi. La storia viene incentrata proprio su di lei, e gli altri 5 protagonisti vengono un po tralasciati e trascurati, anche la narrazione delle paure e dei pensieri di Emanuela appaiono confusi e spezzettati.
Come dicevo scopo nobilissimo ma forse dato nelle mani di chi non ha saputo trattarlo, anche la scelta dei protagonisti dai visi e carriere un po troppo leggere appare fuori luogo.
ANNOTAZIONE: Questo film è riconosciuto come d'interesse culturale nazionale dalla Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, in base alla delibera ministeriale del 18 marzo 2003.