Filman 5½ / 10 17/07/2016 20:23:18 » Rispondi L'ambiguità cinematografica di Jaco Van Dormael diventa un evidente protagonista, tra le sue componenti, a partire da LE HUITIÈME JOUR, che vuole essere europeo, martoriando protagonisti e spettatori, indossando però l'abito tipico delle retoriche commedie hollywoodiane, tra cui (non poche) quelle aventi un anacronistico soggetto molto simile a questo, dove una strana coppia si incontra per puro caso, tale che, alla fine e nonostante gli opposti, uno migliorerà l'altro. La curiosa originalità, più che nascere sotto una sensata teoria che unisce differenti ispirazioni, è dettata perlopiù dall'essere un prodotto di fabbrica non assemblato da una catena di montaggio, un oggetto senza marca che lascia senza interesse.