caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PROPRIETA' PRIVATA regia di Joachim LaFosse

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
wilkinson10     9 / 10  11/04/2007 15:41:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scritto e diretto affondando lo sguardo nella dinamica familiare e lanciando interessanti riferimenti freudiani il regista belga, promettentissimo, ci regala un'opera sobria, equilibrata, ben girata facendo ricorso ai piani sequenza e alla camera fissa, nella quale si ritrovano perle geniali, come la sequenza topica del finale, che trasmette angoscia senza fare alcun movimento, e l'ultima, ad abbandonare la casa, luogo fisico e simbolico del conflitto che è stato, che forse non sarà.
prova magistrale della huppert, grandiosa come sempe a dipingere questo personaggio fragile, debole, incerto, che cerca di farsi valere con i figli, che cerca, per assurdo, di trovare la propria strada al di fuori della famiglia, quando invece sono i figli a voler rimanere.
bravi anche loro nella recitazione, specie jérémie, davvero un talento, e una bella scoperta il fratello yannick, di sei anni più vecchio e che non gli assomiglia molto, vabbè, nel film sono gemelli eterozigoti: il potere della finzione.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  17/04/2007 22:17:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La sequenza finale è straordinaria: mette addosso un senso di angoscia profonda, è come se lasciasse gli spettatori... a piedi